Elvira Seminara vive entre Catania y Roma. Diplomada en Filología Moderna y periodista profesional, antes de dedicarse exclusivamente a la literatura trabajó como comentarista en el periódico La Sicilia. Ha sido docente de Historia del Periodismo y Escritura Creativa en la Facultad de Letras de Catania.
Entre sus novelas, traducidas en varios países (entre otros Polonia, España y Bulgaria) y objeto de estudio en facultades universitarias en México y Brasil, están L’indecenza (Mondadori 2008), I racconti del parrucchiere (Gaffi 2009), Scusate la polvere (Nottetempo 2011), La penultima fine del mondo (Nottetempo 2013), Atlante degli abiti smessi/El mapa de las prendas que amé (Einaudi 2015 y Lumen 2017), I segreti del giovedì sera (Einaudi 2020), Diavoli di sabbia (Einaudi 2022). En 2023 publicó el ensayo Leonora Carrington. La dea della metamorfosi (Giulio Perrone, 2023).
Algunos de sus relatos han sido publicados en distintas antologías, entre ellas Eros e Thanatos (2010) y Non è un paese per donne (2011) (ambas publicadas por Mondadori). Sus artículos y ensayos se encuentran en varios volúmenes, entre ellos Alfabeto Camilleri (Sperling & Kupfer, 2019) y Carmelo Bene.
En 2014 el Teatro municipal de Catania puso en escena su dark-comedy Scusate la polvere, y en 2015 L’indecenza. Su novela Atlas de las prendas que amé ha dado lugar a una exposición itinerante que presenta instalaciones creadas con las prendas donadas y aportadas por los lectores durante los encuentros en librería. Lleva algunos años impartiendo talleres y cursos de escritura para la Escuela Holden a distintos niveles (de iniciación, avanzados y temáticos) en Roma, Catania y Turín.
Además dirige talleres temáticos inmersivos, entre narración e investigación, en diferentes localizaciones, entre ellas, las islas Eolias. Es colaboradora de varias revistas como el semanario L’Espresso y el suplemento Tuttolibri del periódico La Stampa, donde colabora con reseñas de libros y artículos sobre cultura y sociedad.
Elvira Seminara vive tra Catania e Roma. Laureata in Lettere moderne e Giornalista professionista, prima di dedicarsi interamente alla scrittura è stata cronista nella redazione del quotidiano La Sicilia e docente a contratto di Storia del Giornalismo e di Scrittura Creativa nella facoltà di Lettere dell’Università di Catania.
Tra i suoi romanzi, tradotti in diversi paesi (tra cui Polonia, Spagna e Bulgaria) e oggetto di studio nelle università del Messico e del Brasile, L’indecenza (Mondadori 2008); I racconti del parrucchiere(Gaffi 2009); Scusate la polvere(Nottetempo 2011); La penultima fine del mondo (Nottetempo 2013); Atlante degli abiti smessi (Einaudi 2015); I segreti del giovedì sera (Einaudi 2020); Diavoli di sabbia(Einaudi 2022). Nel 2023 è uscito il suo saggio (con Giulio Perrone editore) Leonora Carrington. La dea della metamorfosi.
Suoi racconti sono presenti in varie antologie, tra cui Eros e Thanatos (2010) e Non è un paese per donne (2011) entrambi per Mondadori, e suoi articoli e saggi in volumi vari, tra cui Alfabeto Camilleri (Sperling & Kupfer, 2019) e Carmelo Bene.
Nel 2014 il teatro Stabile di Catania ha messo in scena la sua dark-comedy Scusate la polvere, e nel 2015 L’indecenza. Il romanzo Atlante degli abiti smessi ha generato una mostra itinerante di installazioni realizzate con i vestiti dismessi portati dai lettori durante gli incontri in libreria. Cura da diversi anni botteghe e corsi di scrittura a vari livelli (di avviamento, avanzati e tematici) a Roma, Catania e Torino per la Scuola Holden.
Cura infine stages immersivi a tema, tra narrazione e ricerca, nei boschi e nelle isole Eolie. Collabora con varie riviste, tra cui il settimanale L’Espresso e Tuttolibri de La Stampa, con recensioni di libri e articoli di cultura e società.
